Programma di Sviluppo Rurale dell’Emilia Romagna

Regolamento UE 1305/2013 – PSR 2014/2020 4.2.01 Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema
Iniziativa promossa da GRANDI RISO S.P.A.

 

Domanda n. 5036776 CUP E48B18000200007 – atto di concessione DPG/2018/15773 del 24/09/2018 FILIERA F 101
Spesa ammessa € 2.575.340,72 importo contributo concedibile € 901.369,25

 

OBIETTIVI GENERALI
Sviluppo agroindustriale del progetto di filiera F 101 RISO DELTA DEL PO IGP attraverso processi di INNOVAZIONE e QUALITA’

 

DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Investimenti strutturali atti al miglioramento qualitativo del prodotto finale trattato con inserimento di impianti di movimentazione e stoccaggio della materia prima realizzati con materiali tecnologicamente innovativi atti a realizzare un prodotto finale che mantenga le proprietà organolettiche tipiche del territorio garantendo al consumatore finale una alta sicurezza e garanzia di qualità

 

FINALITA’ SPECIFICHE
Investimenti atti a migliorare le prestazioni e la sostenibilità economica, ambientale e sociale nei processi produttivi nel settore del cereale riso come componente finale della FILIERA F 101 del RISO DEL DELTA DEL PO IGP che coinvolge produttori di base individuati nelle aziende agricole che hanno sottoscritto un contratto di filiera corta con l’azienda agroindustriale atto a sostenere il comparto ricompreso nel territorio del DELTA DEL PO

 

RISULTATI ATTESI
Realizzazione di una nuova piarda per gestione della materia prima proveniente dalla campagna
Realizzazione di nuovi silos per gestione della materia prima e del sottoprodotto con relativi impianti di movimentazione realizzati con lo scopo di evitare inquinamenti varietali e di filamenti ferrosi
Nuova selezionatrice
Realizzazione nuova struttura di carico prodotto finito

 

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX%3A32013R1305

 


 

Regolamento UE 1305/2013 – PSR 2014/2020 16.2.01 Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale
Iniziativa promossa da GRANDI RISO S.P.A.

 

Domanda n. 5053474 CUP E43E18000140007 – atto di concessione DPG/2018/15773 del 24/09/2018 FILIERA F 101
Spesa ammessa € 121.027,00 importo contributo concedibile € 84.718,90

Progetto: COMPETIBIORISO: Miglioramento della competitività del riso dell’area del DELTA del PO attraverso la diversificazione con nuovi prodotti biologici e connotati da aspetti nutraceutici

 

PROGETTO

 

OBIETTIVI GENERALI
a) Introdurre la risicoltura biologica negli areali del Delta del Po.
b) Sviluppare una linea di riso integrale biologico di facile impiego per i consumatori.
c) Caratterizzare e promuovere le qualità del territorio presenti nel riso biologico del Delta del Po per una sua inscrizione all’IGP.

 

DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Per il raggiungimento degli obiettivi posti, il progetto prevede l’introduzione del riso biologico nell’areale di produzione del riso del delta del Po IGP e l’ottenimento di riso integrale, anch’esso biologico, più facilmente fruibile dai consumatori

 

FINALITA’ SPECIFICHE
Il riso biologico ha un valore commerciale più elevato del riso tradizionale. La tecnica colturale biologica, evitando l’uso di pesticidi, diserbanti e fertilizzanti di sintesi, incentiva tecniche colturali a basso impatto ambientale.
Le difficoltà nel controllo delle infestanti e delle crittogame hanno rappresentato un limite per la coltivazione del riso in regime di biologico nell’area del delta del Po.
Oggi però le nuove tecnologie disponibili permettono di superare tali ostacoli e consentono la produzione in loco di riso dalla doppia caratteristica: biologico e IGP. Nel progetto verranno messe a punto le linee tecniche per la produzione del riso biologico nell’areale del delta del Po tramite l’allestimento di campi dimostrativi per il confronto varietale di con alcune cultivar ammesse dal disciplinare di produzione del riso IGP (Carnaroli e Arborio) alle quali si aggiungerà la varietà Baldo. Tale varietà, coltivata in biologico e consumata integrale rappresenta una innovazione volta a garantire una maggior salubrità e qualità intrinseca del prodotto.

All’interno della prova verranno quindi condotte prove di controllo delle infestanti attraverso l’impiego di teli pacciamanti biodegradabili. La messa a punto di tecniche che permettano la coltivazione del riso biologico attraverso l’introduzione di innovazioni quali l’impiego di teli pacciamanti biodegradabili per contenere la pressione delle erbe infestanti permette di porre le basi tecniche necessarie al processo di diversificazione verso prodotti maggiormente richiesti dal mercato.
Negli ultimi anni, inoltre, si è registrato un aumento dei consumi di riso integrale. Questo riso presenta un valore nutraceutico superiore a quello del riso pilato.
Dal momento che l’areale di produzione che caratterizza il riso IGP ha elementi comuni che lo possano differenziare dalle altre aree di produzione del riso a livello nazionale, la loro evidenziazione consente una valorizzazione del riso IGP delta del Po, sia biologico che integrale, e può migliorarne la competitività e supportarne la tracciabilità.
Il progetto prevede per questo motivo la caratterizzazione dei nuovi prodotti innovativi quali riso biologico e riso biologico integrale ed evidenziare la loro rispondenza alle qualità del riso prodotto nel territorio dell’IGP del delta del Po.
Al fine di facilitare il consumo dei nuovi prodotti, ma al contempo produrre alimenti con caratteristiche organolettiche e nutrizionali paragonabili al riso integrale cotto per lungo tempo, i campioni di riso ottenuti dalle prove di campo saranno sottoposti a prove di precottura. Ogni prodotto sarà successivamente caratterizzato dal punto di vista analitico e successivamente valutato facendo particolare attenzione agli elementi funzionali che potrebbero essere alterati duranti i trattamenti.
Infine, per valutare le ricadute economiche derivanti dalle innovazioni introdotte nel progetto, in maniera trasversale alle altre attività verrà condotta l’analisi della redditività relativa alla produzione e commercializzazione dei nuovi prodotti messi a punto nell’ambito del piano in maniera comparativa con gli stessi prodotti ottenuti però tramite tecniche tradizionali e brillati ove possibile.
Si raccoglieranno dati relativi ai costi di produzione nelle prove in campo a livello di fase di produzione, di lavorazione e commercializzazione, nonché delle informazioni relative ai ricavi ottenibili dalla vendita dei prodotti innovativi oggetto del progetto.

 

RISULTATI ATTESI
Ottenimento di linee tecniche per la produzione del riso biologico nell’areale del delta del Po: tali linee, in prospettiva, saranno inglobate in una estensione al disciplinare di produzione del riso IGP.
– Caratterizzazione chimico nutrizionale del riso biologico che dovranno essere per lo meno uguali (se non migliorative) rispetto a quelle del riso IGP per poter vantare tale accreditamento. Tale caratteristiche potranno supportare un sistema di tracciabilità e facilitare la promozione del riso IGP in qualità di espressione del territorio.
– Ottenimento di linee tecniche in biologico per la coltivazione della varietà Baldo ad alto contenuto funzionale.
– Ottenimento di linee tecniche per la preparazione del riso integrale in grado di accelerare il processo di cottura.
– Caratterizzazione chimico nutrizionale del riso Baldo, in biologico ed in versione integrale, e comparazione con le caratteristiche degli altri risi integrali. Tale confronto potrà supportare la commercializzazione dei nuovi prodotti.

 

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX%3A32013R1305

 

Regolamento UE